[www.infoaut.org] Ritornano in onda le proteste delle università della California. Da settimane studenti e studentesse sono in mobilitazione, ritessendo le maglie di un'opposizione studentesca partita con vivacità e capillarità già lo scorso autunno, quando campus e atenei erano stati occupati. Proteste nate innanzitutto dinnanzi allo spropositato aumento delle rette universitarie, come imposto dispositivo di rinpinguamento delle casse di un'università in crisi!
Migliaia di studenti delle università e delle scuole superiori sono scesi in piazza ieri in diverse città della California. A Oakland 150 persone sono state arrestate dopo aver bloccato un'autostrada. Ai cortei hanno partecipato anche moltissimi genitori. Centinaia di studenti e studentesse si sono riuniti oggi nel campus di Berkeley, alle porte di San Francisco, per confrontarsi sul come procedere nella mobilitazione contro i tagli ai finanziamenti e gli aumenti delle rette universitarie, solo una settimana fa si erano verificati scontri tra polizia e studenti per le strade della città americana durante un corteo notturno.
La protesta, che si sta ampliando a tutto il Golden State, è nata lo scorso autunno proprio nelle aule di Berkeley ed, in pochi mesi, si è estesa anche nelle altre università del circuito UC, University of California. I conti della California sono in profondo rosso a causa della crisi economica, così il governatore Arnold Schwarzenegger ha ordinato tagli drastici al comparto della formazione, quindi negli atenei le rette sono aumentate del 32%, superando i 10mila dollari, una cifra mai raggiunta in passato!
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