giovedì 25 marzo 2010

I medi occupano la sede della Gtt! Ora ci riprendiamo tutto!


[www.ksatorino.it] Da tempo ormai ci siamo mobilitati contro il caro-trasporti, nell'ambito di una campagna per la riappropriazione degli spazi lanciata a livello nazionale. Pisa, Modena, Bologna, Brescia, Palermo sono solo alcune delle città nelle quali, in queste ore e in questi giorni, stanno avendo luogo altre iniziative. Già da qualche settimana svolgiamo sui pullman iniziative di speakeraggio, distribuendo volantini ai passeggeri per spiegare ai viaggiatori i motivi della nostra protesta e le nostre richieste, puntualmente condivise. Non siamo solo noi studenti ad esserci accorti di come stia diventando sempre più proibitivo il costo dei biglietti e degli abbonamenti per i mezzi pubblici, mezzi che nella maggior parte dei casi sono sovraffolati e fatiscenti. Abbiamo intenzione di portare avanti la nostra lotta fino a quando non verranno soddisfatte le nostre richieste, che prevedono uno sconto ulteriore del 33% sugli abbonamenti annuali per gli studenti medi così com'è per gli universitari; una riduzione del 50% del prezzo dei biglietti ordinari; la diminuzione della multa per mancanza del biglietto da 60 a 20 euro; l'istituzione con cadenza regolare di giornate a tema ambientale in cui i mezzi siano gratis per tutti. Per questi motivi oggi abbiamo occupato la sede degli uffici della GTT, dove, sotto la stretta sorveglianza di un nutrito numero di forze dell'ordine, un responsabile dell'azienda si è fatto garante della presentazione di un esposto in regione Piemonte per l'approvazione dei nostri punti. Vogliamo evidenziare il tentativo da parte della questura di criminalizzare le nostre campagne. Il 23 marzo alcuni di noi sono stati fermati dalla polizia mentre volantinavano sui pullman, minacciati poi di essere ritenuti responsabili di qualsiasi atto di danneggiamento dei mezzi pubblici, colpevoli di aver espresso il nostro punto di vista in merito ad un servizio che dovrebbe essere pubblico e accessibile a tutti. Ma non sono solo le questure a cercare di isolarci e di spaventarci. Infatti il giorno dopo l'esplosione di una bomba carta su un tram in deposito, un giornalista ci ha citato come presunti autori del fatto. Con l'occupazione di oggi, non abbiamo solo voluto rilanciare la campagna, ma dimostrare come non siamo disposti a scendere a compromessi né a farci intimorire.

GTT CI HAI RUBATO TANTO, ORA CI RIPRENDIAMO TUTTO!

K.S.A. - Kollettivo Studenti Autorganizzati

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